Il fatto che negli ultimi anni e soprattutto con l’avvento del COVID-19, si stia facendo maggiore sensibilizzazione all’integrazione mi fa credere nella possibilità di un mondo migliore!
No, non parlo di pillole miracolose, drenanti o diavolerie brucia-grasso.
Parlo di cosa REALMENTE funziona ed è utile per la tua salute e di conseguenza per le tue performance sportive e i livelli di energia quotidiana.
Se pensi che ciò non sia importante è perché non ti sei mai trovata nella condizione di vivere le tue giornate affaticata trascinandoti nei tuoi impegni inderogabili.
Beh, lasciatelo dire da chi ha sperimentato sulla propria pelle questa sensazione: voler passare la propria vita a letto a dormire piuttosto che godersi vitalità e benessere generale è dannatamente depressivo!
Questo stato di disfattismo totale può avere diverse cause e sfaccettature, ma una cosa è certa: se fai mancare al tuo corpo degli elementi essenziali per il suo corretto funzionamento, prima o dopo ti presenterà un conto molto salato da pagare.
Gli Omega 3 sono una tipologia di quei grassi polinsaturi essenziali che il corpo NON auto-produce e di cui spesso lo rendiamo carente.
Tra le tante virtù, voglio menzionare il fatto che sono riconosciuti a livello scientifico come stimolatori alle risposte infiammatorie, pertanto hanno azione anti-infiammatoria su tutto l’organismo.
Non sono quindi i grassi cattivi che ti fanno ingrassare, bensì i grassi buoni che permettono inoltre il corretto funzionamento neuro-endocrino e del sistema cardio-vascolare.
Come si possono recuperare dunque, se il corpo non è grado di produrli da sé?
Ovviamente a partire dall’alimentazione: pesci grassi, determinati tipi di frutta secca, alghe, alcune tipologie di semi contengono in diversa misura gli acidi grassi essenziali che prendono il nome di OMEGA 3.
Come puoi vedere, non si trovano in così tante varietà di alimenti, ma non ti ho ancora detto qual è la cosa peggiore….
Purtroppo l’alimentazione del popolo Occidentale non solo è gravemente carente di un apporto adeguato di OMEGA 3, ma risulta notevolmente squilibrata verso un alto apporto di OMEGA 6.
Gli OMEGA 6 non sono il male e risultano altrettanto utili al corpo per stimolare le risposte infiammatorie (fasi che a volte il nostro organismo ha necessità di attivare per superare dei problemi), il guaio è che se idealmente la proporzione di assunzione tra OMEGA 3 e OMEGA 6 dovrebbe essere di 1:4….
nella nostra alimentazione abitudinale ci ritroviamo con una proporzione 1:20, un rapporto di 5 volte superiore alla norma!
Questo si traduce in alta infiammazione che fa fatica ad essere spenta proprio per carenza dei nostri amici grassi buoni.
Ci sono naturalmente dei sintomi che si possono ricondurre alla carenza degli OMEGA 3, quali:
- dermatite o pelle secca
- facilità di comparsa di lividi
- difficoltà del corpo nel rimarginare le ferite
- improvvisi aumenti di pressione
Ovviamente non attenderei di vedere la comparsa di questi segnali, prima di correre ai ripari.
Quando si dice prevenire è meglio che curare, ci sarà un motivo, non trovi?
Dunque il mio consiglio è quello di cercare di inserire settimanalmente gli alimenti che ti riporto in questa tabella:
Tieni in considerazione che i pesci di allevamento non sono da prendere neanche in considerazione: i mangimi economici con cui vengono cresciuti sono per lo più a base di cereali poveri di OMEGA 3 e ricchi in OMEGA 6, pertanto quel pesce sarà di scarsa qualità (altamente pro- infiammatorio).
Quindi la soluzione migliore per chi non è vegano/vegetariano è quella di scegliere pesce selvaggio pescato che ha potuto godere di un’alimentazione più naturale e ricca di elementi essenziali.
E’ doveroso da parte mia chiederti di non abusare comunque di queste fonti: ricorda che nessun pesce è facilmente isolabile dall’inquinamento marino e l’alto livello di mercurio presente nei pesci di grossa taglia non è di grande aiuto per i livelli infiammatori del nostro corpo.
Ti stai rendendo conto di quanto sia difficile pianificare la dieta perfetta?
Motivo per cui, per semplificare la routine della vita moderna e per utilizzare fonti pulite e più isolate possibile da inquinamento e metalli pesanti, molte persone hanno già deciso di passare all’integrazione di OMEGA 3.
Ma come fare per capire se un integratore di OMEGA 3 è di alta qualità?
Ricordati che sul mercato viene venduto di tutto, quindi poni particolare attenzione a quanto sto per dirti per scegliere un prodotto qualitativo:
- Controlla sull’etichetta che siano presenti i due componenti fondamentali, l’EPA (l’acido eicosapentaenoico) e il DHA (l’acido docosaesaenoico) e in quantità adeguate per dose (min. 1200mg EPA e 900mg per DHA);
- Controlla la qualità dell’olio di pesce utilizzato. Un olio di pesce di qualità ha una certificazione che lo attesta; la più nota è la certificazione IFOS che dispone delle più costose e avanzate tecnologie in questo campo;
- Controlla che sia presente la certificazione di Friend of the Sea, un programma internazionale designato a certificare prodotti da acquacoltura e pesca selvaggia; l’olio con questa certificazione è etico, prodotto rispettando la natura.
Se oltre a questi criteri, l’integratore che scegli soddisfa anche il requisito della deodorizzazione, hai fatto tombola!
E’ un processo estremamente costoso (ma non obbligatorio) e serve per evitare lo spiacevole ritorno di gusto di pesce che può capitare dopo l’assunzione di OMEGA 3.
Segui la modalità di assunzione indicata in etichetta e ti aggiungo un ulteriore consiglio: evita di integrarli assieme ad un pasto ricco di fibre (con molta frutta o verdura in particolare), così da poter permettere un assorbimento migliore.
Ti risparmio la fatica di metterti alla ricerca di questo raro esemplare qualitativo di OMEGA 3.
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Non sottovalutare l’importanza dell’integrazione.
A presto,
Claudia Monteleone
Fitness Coach
Io faccio integrazione di omega 3, ma non sempre, e poi non sono sicura de la qualita. Domani controllo.Vorei sapere da te quale brand e miglìre.
Ti ho lasciato il mio numero Gabriela, così ti posso spiegare bene come capire la qualità di un integratore e di cosa hai realmente necessità.